Archivi per la categoria ‘MOVIMENTO GRUPPO SILURO ITALIA’
Pubblicato in 13th
18 Febbraio 2014
“Festeggiamo” la 13esima licenza di pesca di professione in acque interne rilasciata a Rovigo ad uno straniero, pronta a distruggere i fiumi!
Che sia anche questa da appuntare sul tesserino statistico alla voce “altre nefandezze da segnalare?”
Chi è costui?
6 Febbraio 2014
a – uno che fa consegne a domicilio di pesce del Po
b- un nano vomitato dal siluro
c- uno che verrà preso a cinghiate dalla moglie per aver sporcato il pavimento
d- uno a cui appena arrivato gli hanno detto “prego si accomodi, questi sono i fiumi italiani, prendete e mangiatene tutti: questo è il nostro pesce offerto in sacrificio per voi”
Sostieni il Movimento!
3 Febbraio 2014
Ciao a tutti,
il weekend del 15-16 febbraio troverete lo stand del Movimento Gruppo Siluro Italia alla fiera di Gonzaga.
Allo stand sarà possibile acquistare il merchandisign per sostenere il MGSI.
Per l’anno 2014 abbiamo messo a bilancio l’acquisto di un gommone di 4 metri da donare ad un Corpo delle Forze dell’Ordine.
Se qualcuno vuole segnalarci un possibile Corpo di una determinata zona che non è in possesso di un natante, lo inseriremo fra i possibili destinatari della donazione.
Con un piccolo contributo da parte di tutti possiamo fare grandi cose.
Grazie!
CARPITALY 2014
29 Gennaio 2014
IL 15-16 FEBBRAIO IL MOVIMENTO SILURO ITALIA SARA’ AL CARPITALY CON UN SUO STAND.
VI ASPETTIAMO!
Riflessioni
27 Gennaio 2014
È da ritenere più immorale il gesto di colui che trattiene il pesce per mangiarlo?
O di quello che per pescare quel pesce compra le esche da chi le pesca illegalmente e poi le commercia?
Oppure quello di coloro che vanno a pescare in luoghi privati a pagamento ripopolati acquistando pesci catturati nelle acque libere?
“E il naufragar m’è dolce in questo mare..di guano!”
27 Gennaio 2014
Questo è il tesserino statistico studiato dalla Provincia di Rovigo in vigore dal 1° gennaio per i non residenti. Tesserino che costava 40 euro passate poi a 10 euro dopo l’insorgere di pescatori e associazioni e federazioni. Dieci euro per avere nelle mani un blocchetto di fotocopie ritagliate anche male e graffettate.
I proventi come viene riportato dalla nota della Provincia serviranno per:
1-coprire le spese di stampa (20 fogli A4 fotocopiati e ritagliati + 2 graffette)
2-investiti ai fini della tutela ambientale.
E’ quindi opportuno chiedersi: se i soldi incassati verranno versati anche ai fini della tutela ambientale, perchè pescatori e associazioni e federazioni si sono riversate in massa all’ufficio della Provincia per chiedere uno sconto o addirittura un esonero se tesserati con quella o quell’altra associazione?
Non si dovrebbe essere tutti più contenti se anche con una sovra tassa venisse garantiti più controlli?
Questi 40 euro poi passati a 10 non potevano essere un incentivo per la Provincia per far sì che la Polizia Provinciale avesse più risorse da investire nei servizi straordinari da pagare ai suoi agenti in modo da poter fermare lo scempio che si sta consumando nel Delta del Po da parte dei bracconieri legalizzati in pescatori di mestiere?
Reti e corrente elettrica sono all’ordine del giorno, anzi della notte proprio quando gli organi di controllo chiudono gli uffici e non hanno soldi per mandare fuori gli agenti, i ladri escono a rubare.
“E il naufragar m’è dolce in questo mare..di guano!”
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