Montature per la pesca del siluro in lago

Traduzione dall'inglese e disegni di Micolo Marco, tratto dal sito http://www.swatman.demon.co.uk

METODO POP UP

Con questa montatura si può presentare l’esca da appena staccata dal fondo fino in superficie. Si infila sulla lenza madre un anello in plastica di buone dimensioni, al quale si aggancia (o si lega) un piombo a bomba della grammatura voluta (il peso del piombo dipende dalla taglia dell’esca e del galleggiante di polistirolo). Poi si infilano una grossa perlina e 3 cm di "rig tub" (quello usato dai carpisti). Adesso si lega la lenza madre ad una girella e si fa scorrere il "rig tub" fin sopra l’occhiello della stessa per bloccarlo in posizione. Alla girella si lega un terminale lungo 50-60 cm con l’amo proporzionato all’esca che si usa. Adesso si lega all’occhiello dell’amo un filo di nylon sottile (0,16-0,18 mm), la cui lunghezza dipende da quanto vicino alla superficie si vuole pescare. Al filo sottile si attacca un galleggiante di polistirolo.

Il filo debole serve a fare si che il galleggiante si stacchi in caso di incaglio contro qualche ostacolo del fondo. I tre cm di rig tub aiutano ad evitare garbugli sulla girella, mentre l’anello di plastica è la parte più importante di questa montatura: serve a consentire al galleggiante di raggiungere la superficie senza incontrare molta resistenza. Innesca e lancia nel punto desiderato. Quando la montatura è sul fondo, dai filo dal mulinello finché il galleggiante esce in superficie. Blocca la lenza madre, e metti la canna sul sostegno. Ogni tanto si dovrà dare qualche cm di filo perché il movimento dell’acqua può far fare la pancia al filo che a sua volta tira sotto il galleggiante.

Tutte le esche si possono usare con questa montatura e la stessa è efficace in acque profonde da 60 cm a 15 metri. Con questa montatura si può poi portare l’esca a qualsiasi profondità con lo stesso lancio. Se i siluri non mangiano in superficie, basta recuperare un metro di lenza per avere l’esca ad un metro di profondità, e così via, fino a sentire il contatto con il piombo.

LINK LEDGER

E’ la classica montatura da fondo con piombo scorrevole che tutti conosciamo, e che pertanto non descrivo, ma alla quale si può applicare una interessante variante. Questa consiste nell’aggiungere un galleggiante di polistirolo per alzare l’esca dal fondo. Si infila un piccolo galleggiante (2-3 cm di diametro) su 15 cm di "rig tube" in silicone semirigido, poi si infila tutto sul terminale fissando la fine del tubo di silicone sopra l’occhiello dell’amo. Variando la lunghezza del terminale si varierà anche la distanza dal fondo a cui si pesca. E’un ottima soluzione per pescare su fondali erbosi.

SURFACE FLOATFISHING

Sistema per la pesca notturna, da utilizzare quando, pescando col galleggiante, non si riesce a vedere dove è il filo allentato, e bisogna continuamente tirare su per controllare che non si sia ingarbugliato col galleggiante. Con questa montatura si pesca di notte senza paura che sia ingarbugliata su se stessa. E’ simile, nel disegno, a quella utilizzata nella pesca del luccio con il "drifter (derivatore)" e allo stesso modo consente di coprire più acqua anche con un esca statica. La lenza deve essere sgrassata perché galleggi sulla superficie.

Si inizia facendo sulla lenza madre un nodo di fermo utilizzando il "power gum", poi si infilano una perlina, un piccolo galleggiante "pilota" di polistirolo (1-2 cm di diametro), e poi 35 cm di tubo in plastica rigida che va spinto dentro il galleggiante. Poi si infila un tubetto in silicone flessibile lungo 8 cm e lo si incastra sul tubo rigido. Successivamente occorre un galleggiante a fuso con in cima una starlight e, dopo avere fatto passare la lenza all’interno, si incastra la starlight nel tubetto di silicone flessibile. Poi si infila una perlina, un piombo a palla appropriato, un'altra perlina, e si lega la lenza madre ad una girella. Alla girella si lega il finale in trecciato con l’amo. E’ consigliato usare un finale di circa 20-30 cm, se si vuole che l’esca resti in superficie.

CAT-O-COPTER

Il bello di questa montatura è che ti consente di pescare a qualsiasi profondità semplicemente movendo il nodo di stop. Il piombo deve essere abbastanza pesante da non essere trascinato dall’esca viva. A questo si lega un filo di nylon sottile, lungo 90-120 cm, a sua volta legato ad una girella. La madrelenza è legata all’altro occhiello della girella, ma dopo avere infilato su di essa una perlina, un galleggiante (5-7 cm di diametro), un'altra perlina, una girella, ancora una perlina, un altro galleggiante uguale e, da ultime, un paio di perline salvanodo. Il terminale con l’amo deve essere corto, 30-50 cm, e in robusto nylon (0,60-0,70 mm), non usare trecciati che causano garbugli in continuazione. Sul terminale va infilato un tubetto semi rigido lungo 20 cm, che va a sua volta incastrato sull’occhiello libero della girella per creare un braccio mobile. L’ultima cosa è fare un nodo di stop sulla lenza madre. Questo nodo determinerà la profondità di pesca. Quando si è pronti per lanciare, la montatura scende contro la girella più bassa e gira a mo’ di elicottero, consentendo di lanciare senza problemi e senza rischio di ingarbugliare. Una volta lanciato, i galleggianti porteranno l’esca su fino al nodo di stop, e quella sarà la profondità di pesca. Quanto al posizionamento della canna, questo è il modo migliore: